Nottata intensa, il cervello gira nonostante il sonno. Immagini, situazioni, persone che si rincorrono, frutto delle nuove abitudini che scandiscono la mia vita. La mia mente non si ferma mai e quando si ferma è perchè finalmente decido di svegliarmi per porre fine a questo turbinio di visioni.
Alla fine si arrende e, stanca e scossa, saluta le luci dell'alba. Sono le 6.20.
Di tutto quello che mi è passato davanti stanotte non resta nulla, ma proprio non riesco a ritrovare pace, a ritrovare il sonno.
Penso a come impegnare la mattina. Penso a qualcosa che mi rilassi.....
Da buon pesce quale sono, non vedo altra soluzione che il mare.
E anche se so che dovrò prendere la macchina e fuori fa caldo, che dovrò tornare a casa entro mezzogiorno, in pochi minuti indosso il costume e metto su la protezione. Via.
In un quarto d'ora raggiungo la mia meta. Questo è il mio mare, questo è il mare che ha visto crescere i miei genitori. Questo è il mio posto per ritrovarmi. Affondate con me....
Pryntil è tornata a casa a brillare, dopo un giro in taverna, in esilio da gamberi e granchi.
che belle immagini!
RispondiEliminain questi giorni sono all'Isola d'Elba e sto facendo scorta di immagini di questi scorsi da stamparmi nella mente per portarmeli a Milano! :D
sono passata per ringraziarti del bel commento che mi hai lasciato: mi ha fatto veramente tanto tanto tanto piacere, grazie!!
ciao, buona giornata, Gaia
anche io sono pesci...ma il mare non è tanto il mio elemento. forse perchè il mare è troppo lontano da me. mi piacerebbe potermi svegliare al mattino, prendere e andare al mare senza dover organizzare niente.
RispondiEliminava meglio adesso?
che invidia.. magaro anch'io avessi il mare cosi vicino..
RispondiEliminapurtroppo sono minimo 2/3 ore di macchina e non mi resta che attendere agosto per ri-partire :-(
quindi mi godo questa foto e mi tuffo li con te.
un abbraccio Anna!
Che voglia di mareee
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