giovedì 31 maggio 2012

Un pesce "medio" tra i banchi=un pesce fuor d'acqua

Me l'ero imposto a me stessa, "MAI PIU' più studio. MAI PIU' corsi da seguire. Ora  ho bisogno di un lavoro". Ovviamente la legge del "mai dire mai" colpisce ancora e lunedì sono tornata sui banchi di scuola per un corso.
Ma quali motivazioni spingono una quasi 30enne laureata, masterizzata, corsizzata, esperienzizzata, a rimettere in moto il cervello su libri, dispense e nozioni???

1. Il bisogno di fare qualcosa, tenersi impegnata e porre fine alla noia pomeridiana che mi vedeva sempre più spesso stravaccata sul divano di casa all'inizio di una seria dipendenza dal canale Real-time (finalmente/purtroppo visibile anche in questa recondita parte d'Italia) e da tutti i programmi riguardanti la cucina i quali, a mio parere, ti fanno ingrassare solo alla vista.

2. L'allettante possibilità di poter partecipare ad un corso di formazione relativo al turismo

3. Il mio stato di DISOCCUPAZIONE irreversibile.


Risultato: dopo aver affrontato selezioni su curriculum, prova scritta e colloquio.... ACCETTATA!
E chi me lo doveva dire che su 160 sarei stata una dei 18 prescelti?!?!?!? Ma soprattutto taaaaanta stanchezza dopo appena 3 giorni di corso.




Il corso sembra abbastanza interessante, soprattutto perchè i viaggi e il turismo in genere sono da sempre una delle mie più grandi passioni. Peccato che una volta arrivata alla sede formativa mi sono sentita di nuovo come a scuola. Stessi banchi, stesse sedioline in ferro/legno di quelle che più scomode non si può. Un flusso di brutti ricordi e sensazioni mi hanno improvvisamente travolta. Unica differenza: età media dei partecipanti, di gran lunga superiore a quella dei tempi del liceo.
E poi, ore di orientamento con una counseling (che secondo me è più una psicologa) durante le quali, dopo una brave chiacchiarata per conoscersi con due colleghi di corso, vengo semplicemente definita "una ragazza MEDIA" O.o

Non ce la posso fare!

Ho bisogno di un pò di riposo, ho bisogno di un weekend.


lunedì 28 maggio 2012

I COLORI DEI MIEI VIAGGI

Ritorno a frequentare la mia blogsfera-marina dopo una lunga settimana e subito "incappo" nel post di Vaty sul tema dei colori dei viaggi. L'iniziativa parte dal carinissimo blog  Viaggi e Baci.
Bisogna semplicemente postare 3 foto scattate da noi durante viaggi che abbiamo fatto, nelle quali spicca il colore che meglio rappresenta/ricorda quel determinato luogo.
Come non partecipare??? :)




Il    ROSSO    dei tetti della fiabesca Praga...

 veduta della città e del castello dalla torre dell'orologio, Praga





...L'inconfondibile BLU del mare ellenico...

 Mirtos, Cefalonia





... Il      GIALLO      dei girasoli delle colline senesi

San Galgano, Siena




Chiunque può partecipare! C'è tempo fino a lunedì 4 giugno.
Tutte le "modalità di partecipazione" le trovate sul blog di Monica.

E chissà che questo viaggio tra i colori non finisca qui.... ;)

venerdì 18 maggio 2012

Orti in città

Oggi la mia città si è svegliata così... :)













Purtroppo questa è solo una minima parte del verde che ha letteralmente invaso alcune strade della mia città.





 Davvero un'iniziativa deliziosa promossa dai vivaisti che hanno allestito in maniera originalissima tanti piccoli orti con piante e fiori di ogni tipo.

 







martedì 15 maggio 2012

Shiny happy people

Ogni persona che incontriamo occupa un posto preciso nella nostra vita. Ha un suo perchè.

Ci sono persone con le quali abbiamo una forte alchimia.
Persone che amiamo incondizionatamente.
Persone che ci faranno ridere.
Persone che ci fanno sentire a casa.
Persone che ci fanno piangere.
Persone che ci feriscono.
Persone che ci rasserenano.
Persone con le quali, semplicemente, stiamo bene.
Persone, senza le quali, non potremo vivere.

Sono reduce da due giorni durante i quali ho ritrovato una persona conosciuta da un paio d'anni, ormai lontana,  con la quale ho condiviso un'esperienza che mi ha fatto molto crescere. Un'esperienza del mondo degli adulti che quotidianamente mi allontanava dalle persone a me più care e dalla mia terra.

Oggi siamo geograficamente lontane. In questi due giorni ci siamo incontrate.
Ed è stato bello ritrovarsi, ridere, ricordare aneddoti di quella fantastica esperienza che abbiamo condiviso insieme, conoscere un'altra persona fantastica e solare. Dopo tanto tempo ho trascorso nuovamente qualche ora di spensieratezza insieme ad amici che sono solo miei, che non derivano da altre conoscenze.

E dopo tante delusioni è bello sentire che si può ancora avere fiducia negli altri, è bello trovare persone solari, positive, con le quali riesci ad essere te stessa, semplicemente.


lunedì 14 maggio 2012

19 VOLTE GRAZIE



La domenica appena trascorsa è stata una giornata sportiva indimenticabile. Alcuni grandi signori del calcio italiano hanno salutato il loro pubblico dopo anni di onorato attaccamento alla maglia di due grandi squadre.





 Nesta, Seedorf, Inzaghi, Gattuso. Del Piero.


Sono una juventina moderata che ama un milanista  sfegatato. Due squadre da sempre grandi rivali sul campo, che hanno vinto tanto.  Che hanno vinto tutto.

Oggi voglio mettere da parte tutte le polemiche, tutte le chiacchiere che le riguardano perchè voglio ringraziare questi giocatori che sul campo hanno dato tanto, senza mai mollare comportandosi da veri signori.

Ma un grazie particolare va all'unico vero capitano della Juventus, Alex Del Piero.




 Un Uomo che ha sempre onorato la maglia bianconera, portandola a grandi e indimenticabili successi e restandole accanto nei momenti più difficili. Fino alla fine, fino alla rivincita, con ancora tanta voglia di giocare nelle gambe ma soprattutto nel cuore.
Sono più che certa che difficilmente la Juve avrà di nuovo un capitano degno di questo ruolo.
  








DI PIU’, NIENTE

Più di 8 scudetti.
Più di una promozione dalla serie B
Più di una Coppa Italia (e speriamo due)

Più di 4 supercoppe italiane
Più di una Champions League
Più di una Supercoppa europea
Più di una Coppa Intercontinentale

Più di un gol alla Del Piero 
Più delle mie lacrime 
Più di un gol per l’Avvocato
 Più del gol numero 187 
Più del titolo di capocannoniere in B
Più del titolo di capocannoniere in A
Più della standing ovation al Bernabeu
Più di 704 partite con la stessa maglia
Più di 289 gol
Più di una punizione che vuol dire Scudetto
 

Più di ogni record
Più della maglia numero 10 con il nome Del Piero
Più della fascia di capitano

Più di tutto…
C’è quello che mi avete regalato in questi 19 anni.

Sono felice che abbiate sorriso, esultato, pianto, cantato, urlato per me e con me.
Per me nessun colore avrà tinte più forti del bianco e nero.
Avete realizzato il mio sogno. Più di ogni altra cosa, oggi riesco soltanto a dirvi: GRAZIE.

Sempre al vostro fianco
Alessandro

( fonte pagina Facebook di Alessandro Del Piero)




giovedì 10 maggio 2012

Memorie di una geisha

" Le geishe non sono cortigiane, non sono mogli. Vendiamo la nostra abilità, non il nostro corpo. Creiamo un altro mondo, segreto. Un luogo solo di bellezza. La parola geisha significa artista, ed essere geisha vuol dire essere valutata come un'opera d'arte in movimento."
                                       ( dal film di Rob Marshall Memorie di una geisha,  2005)








Ieri sera ho rivisto questo splendido film che narra la storia di una bambina, Chiyo,la cui vita verrà stravolta da una serie di avvenimenti, fino a farla diventare la geisha più ambita del suo paese, nonchè a farle trovare l'amore.

Ogni volta che lo vedo penso a quanto sia stato affascinante il mondo segreto delle geishe e mi chiedo se esiste tutt'ora. Penso anche all'utilizzo improprio che oggi si fa della parola GEISHA, sempre più spesso associata a significati errati o fuorvianti.

Resto colpita dalla raffinatezza dei comportamenti e dalle delicate movenze di queste artiste, capaci di mettere in ginocchio un uomo con il solo sguardo, di attirare l'attenzione  grazie ai loro discorsi mai scontati o banali "in piedi, non sdraiate", di procurare piacere mostrando un "barlume di polso, una schiva traccia di pelle nuda".
E tutto diventa ancora più proibito e segreto,  più desiderabile.

Quante cose noi donne potremmo imparare da questa antica "arte". Impareremmo ad avere più rispetto per l'uomo che ci sta accanto ma soprattutto per noi stesse.




"Lei si dipinge il viso per nascondere il viso, i suoi occhi sono acqua profonda. Non è per una geisha desiderare, non è per una geisha provare sentimenti. La geisha è un'artista del mondo che fluttua. Danza, canta, vi intrattiene...tutto quello che volete. Il resto è ombra. Il resto è segreto."



sabato 5 maggio 2012

REGALO :)

Finalmente sono riuscita a regalarmi un oggetto al quale ambivo da tempo





Per la gioia della mia dolce metà:
 "Non penserai mica di portarla in Spagna questa estate?!?!?!?"/ "Ora diventerai peggio di Umberto!!" (NB:Umberto è mio padre, che però si chiama Antonio nella vita vera)
Io: " Potrei dire la stessa cosa del tuo Samsung Galaxy e del tuo iPad!!"
Ma, siparietto amoroso a parte... CHISSENEFREGAAAAAAAA! La "bimba" l'ho presa apposta per la vacanza :D
Certo, non sarà mai la Nikon reflex dei miei sogni, ma per il momento e per iniziare mi accontento volentieri di questa Fujifilm bridge.
Spero di potervi postare al più presto prestissimo i frutti di questo mio personalissimo regalo amestessa.
Buon fine settimana! ;)

martedì 1 maggio 2012

I° MAGGIO

Tornare a casa baciati dal sole e con il sapore del mare sulla pelle non ha prezzo










BUON PRIMO MAGGIO !!!