sabato 28 aprile 2012

Dall'ozio al fulltime -part 2-


La settimana dai due lunedì si avvia alla conclusione e con lei anche il mio periodo di sostituzione in agenzia.
Mi dispiace?? Forse un pò si.
Anche se in questi ultimi giorni ben poco c'è stato da fare, doposcuola a parte.
Già, il doposcuola.

Alla fine le mie preoccupazioni in merito si sono dissipate. Certo la matematica continua ad essere il mio tallone d'Achille, tanto che a volte mi sono dovuta arrendere a figuracce magistrali nella risoluzione di problemi geometrici che ti davano l'area e volevano il mondo!
In qualche modo sono riuscita a gestire 7 ragazzini che più passa il tempo, più splende il sole, più fa caldo, più si succedono le feste, più diminuisce la loro voglia di studiare. Assolutamente comprensibile, visto che:
25 aprile=festa, 1 maggio=festa, 7-8-9 maggio=festa (patronale).
Indi, nella mia città, maggio=fine scuola.
Quello che, in questo breve periodo, non è diminuito bensì è aumentato è stata la mia sorpresa nei confronti di questi pischelli già avviati a ben altri mondi....

Punto primo: tutti hanno l'iPhone, vestono allo stesso modo se non proprio con gli stessi vestiti

Punto secondo: a soli 14 anni sono già spacciatori di prevendite per serate nei vari locali della città e dintorni

Punto terzo: giocano a obbligo o verità (e fin qui tutto normale), ma aggiungendo i "livelli di difficoltà" e non si può dire di NO

Punto terzo: sincerità e schiettezza disarmanti. Quando vogliono farti capire qualcosa lo fanno in maniera chiarissima, senza mezzi termini (dopo il primo giorno con me, si sono totalmente disinibiti)

Punto quarto: studiano inglese/francese, ma non sanno leggere con la giusta pronuncia, non sanno tradurre... O meglio, pensano che il barese e il francese abbiano molto in comune (es: traduzione di "di niente" in francese = "de nudd"). Non riescono a fare un riassunto o a esporre un paragrafo di storia, ma in compenso sono delle schegge in fatto di equazioni, piramidi e calcoli.

Se poi unA di loro ti chiede "Ti posso fare una domanda? No seriamente, è una domanda di scienze. Cos'è l'utero? Ma io ce l'ho???Perchè io ho detto alla professoressa che mia sorella quando è nata aveva l'utero. Aveva gli occhi gialli, la faccia gialla...Davvero!!!Non sto scherzando!!!!"  O.o
-"Ecco magari era l'ITTERO. E comunque sì, tu ce l'hai l'utero, come tutte le donne del mondo."
Subito è scattata la corsa a chi sapeva cos'era l'utero e dove si trovava precisamente. Vi dico solo che qualcuno era fermamente convinto che si trovasse da qualche parte nel sedere...

Se vi capita, non preoccupatevi, è assolutamente normale!

venerdì 27 aprile 2012

L'albero che... più ne bevi più ce n'è :)

Dopo 10 mesi di trepidante attesa, ieri ha riaperto L'albero che...


L'albero che è un piccolo e accogliente pub/friggitoria a pochi passi da casa.
Ma definirlo semplicemente pub sarebbe un'eresia perchè L'albero che... , oltre ad essere un'istituzione, è anche il nostro pub.

L'albero che... (volgarmente denominato Smesh dai maschi del gruppo), l'ho conosciuto 7 anni orsono grazie alla mia metà e ai suoi amici, e da allora ne sono diventata strettamente dipendente. Dipendente dalle sue fritture miste immense, dalla sua "piadina araba", dal panino  "Pinuccio" e dal piatto con la cotoletta, dalle birre fresche in estate e in inverno, dall'aria familiare che ormai respiro ogni volta che ci entro.
Il posto giusto, al momento giusto, per una buona cena (di quelle che fanno male) o solo per una birra e una chiacchiera con gli amici.
Finalmente dopo 10 lunghissimi mesi, ieri sera sono rientrata in questo posto speciale.

Ed è stato come se ci fossi stata appena la sera prima.

Bentornato Albero che... !

domenica 22 aprile 2012

Dall'ozio al fulltime -part 1-




Prima settimana lavorativa conclusa.
Ovviamente non si tratta di un lavoro definitivo, ma semplicemente di una sostituzione di due settimane in un'agenzia di servizi turistici/copisteria/doposcuola, causa matrimonio+viaggio di nozze dei proprietari.
Una settimana in cui è successo tutto e niente (conoscenze, compleanno del fratello, pilates, figuracce memorabili, arrivi, colpi di scena) e che si è conclusa con una delle mie solite paranoie mentali che mi mandano in tilt. Ma procediamo con ordine e a puntate.

PREMESSA
La graziosa agenzia si trova in pieno centro storico, nella piazza della cattedrale e i suoi proprietari conoscono praticamente tutti, ma proprio TUTTI, gli abitanti della zona, nonchè tutta la popolazione clericale. L'attività principale dovrebbe essere quella di fungere da infopoint turistico ma a causa dei miseri fondi passati dall'ufficio di riferimento, la convenzione è saltata. Per sopperire a questo si organizzano gite in luoghi di culto, doposcuola pomeridiano, e si svolge attività di copisteria.

La mia settimana è iniziata all'insegna di nuvoloni, vento e pioggia e così è andata avanti fino a oggi, con qualche raggio di sole a illuderci che finalmente fosse arrivata la primavera una volta per tutte. Immaginate il mio umore. Alle stelle. Sono fortemente meteropatica e tutto ciò mi ha innervosito e infastidito. Si ecco, fastidio è il termine più adatto. A questo aggiungeteci il fatto che il bus navetta che prendo per raggiungere il luogo di lavoro e che è davvero frequente, passa dalla fermata o parte dal capolinea non appena mi vede arrivare ad un isolato di distanza. -.-'

La pioggia che scendeva copiosa è stato uno, se non l'unico, dei motivi che ha spinto un paio di vigili urbani a cercare rifugio in agenzia. Una chiacchiera tira l'altra e ne ho ricavato un caffè al bar (nb:io non posso bere caffè,purtroppo è veleno per il mio stomaco), e il numero di telefono del vigile che ha l'età di mio padre e che presta servizio nella piazza della basilica "Per qualsiasi cosa, QUALSIASI, a disposizione!"   O.o   Vedremo....
Poi gente che vuole fotocopie fronteretro,fax, mappe del centro storico, turisti francesi che chiedono di negozi dove acquistare oggetti d'arte ??? (e sinceramente non ho capito se volevano oggetti artistici dell'artigianato locale o proprio gli attrezzi per realizzare qualcosa), gente che ti chiede dei proprietari, gente che ti scambia per la proprietaria....
Ora, non per vantarmi del mio fisico, ma evidentemente la signora doveva avere seri problemi alla vista dato che la propretaria è fisicamente il triplo di quanto sono io "Ahhhh, ma non sei G.! Ho visto la stessa faccia tonda." O.o
Tutto questo succede durante la mattina, che può essere piacevolmente chiacchierosa ma anche noiosamente noiosa.

Il pomeriggio.... DOPOSCUOLA.
Si comincia alle 15.30 con 7 ragazzini tra gli 11 e i 15 anni, che ti consegnano il diario e che ti assillano di domande in cerca di conferme ma più spesso di soluzioni, e con sempre meno voglia di studiare.

Ma questa è un'altra storia e davvero troppe ce ne sarebbero da raccontare, per questo mi riservo di  narrarvele nel prossimo post ;)

domenica 15 aprile 2012

Pillole...... o supposte???#2

Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell'occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto. 
(Dalai Lama)

mercoledì 11 aprile 2012

I "mai senza"di Aprile

Mai senza la pioggia e il vento.
Questo mese più degli altri, sembra siano onnipresenti. E io, che mi ero tanto illusa, sono costretta a ritirar fuori i miei caldi maglioni.


Mai senza chiodo di pelle marrone.


Ora che mi va meglio non perdo occasione per metterlo. Sta bene con tutto, dai jeans ai vestitini, ed è il giusto compromesso in questo periodo di folle meteo.


 Mai senza Gotye.


Da quando l'ho ascoltato la prima volta non smetto più!!!! Ovviamente mi sono anche documentata e ho scoperto che oltre Somebody that I used to know, ci sono molte altre produzioni interessantissime come Bronte, Hearts a mess, The only thing I know. Tutte da ascoltare.


 Mai senza jeans e scarpe da ginnastica.


 In questo periodo diventano la mia divisa ufficiale :)



Mai senza fragoleconpanna.


Finalmente un frutto che mi piace accompagnato da panna montata (quella fresca però) o in alternativa gelato alla panna.


Mai senza sciarpa coloratissima.


Perchè ci sarà pure il sole, ma il mal di gola è sempre in agguato!



E, infine, un sogno nel cassetto.
Vorrei diventasse un "mai senza" di tutto l'anno, ma ahimè dovrà attendere ancora...





E voi, di cosa non potete fare proprio a meno questo mese??? C'è qualcosa che vi manca e che vorreste diventasse un vostro "mai senza"???



mercoledì 4 aprile 2012

Impressioni di un giovane in pensione

                                                                 
                                                               Castello Svevo, Bari



                                                               Castello di Conversano (Ba)

                                                                   Polignano a mare (Ba)




                                                        Torre del XIV sec, Giovinazzo (Ba)


                                                                       Giovinazzo (Ba)




Le foto che vedete sono state realizzate da una persona speciale, il mio papà.
Oggi è il suo compleanno e dedico questo post a lui, un giovane pensionato con la passione per la cucina, la fotografia e le cose belle.


lunedì 2 aprile 2012

Pensieri sparsi di una mente in letargo


Tutto quello che verrà scritto in questo post non ha alcun senso logico.
Potete leggerlo da dove vi pare, forse alla fine non ci capirete nulla. Peggio di me.

Ci sono dei giorni che mi faccio tristezza da sola.
Nonostante le belle giornate, il sole che splende più a lungo mi perdo in pensieri che non mi abbandonano più.
1. Com'è che non sono capace di legarmi a delle amiche
2. Com'è che la mia mente pensa sempre e solo determinate cose. O meglio: quale artificioso meccanismo regola i nostri pensieri, decidendone il grado di importanza.
3. Com'è che tutte le aziende/società a cui mando curricula quotidianamente non rispondono nemmeno con un "grazie, ma non sei la persona che stiamo cercando". Sono forse società fantasma???

A queste domande non ci sono risposte, o almeno io proprio non riesco a trovarle.
E ora mi sono anche dimenticata tutti i mille pensieri che mi avevano affollato la mente in questi giorni.

Ma davvero, vi è mai capitato di pensare sempre e solo a qualcosa?
Sono quelle cose che all'improvviso decidono di piantarsi nella vostra mente per rimanerci. Mettono le tende e vi prendono proprio in quegli attimi in cui ve ne state tranquilli. Da qui parte il tormentone. E non vi lascia più, finchè non siete talmente forti da sbatterli fuori a calci per far posto a qualcosa di meglio a cui pensare.

Io poi sono una persona che facilmente si suggestiona. Mi basta un niente, una parola o una frase dette in un particolare contesto, un'immagine, che subito mi immedesimo. Duopo tutto quello che osservo, sento in radio, in tv, per strada, tutto è collegato. Mi spiego meglio con un esempio.
Ho un piccolo ritardo (e non mi riferisco a nessun appuntamento), e nonostante razionalmente so che posso stare tranquilla, la parte maligna della mia mente mi da già per gravida. Nello stesso periodo se esco a farmi un giro vedo solo donne in dolce attesa, se guardo la tv ci sono film o programmi che parlano dell'argomento, e giù di lì. Insomma alla fine non sei incinta, ma ti convici di esserlo. 

Ora forse penserete che sono pazza. Probabilmente lo sono. Probabilmente avrei solo bisogno di impegnarmi seriamente in qualcosa per non perdere tempo a pensare......

A questo aggiungeteci la forte dipendeza da antistaminico del periodo. Alla fine non è che risolvo il problema. Starnutisco rumorosamente lo stesso, ho gli occhi perennnemente lucidi. Ma per lo meno il tutto è limitato a precisi momenti della giornata.
Nel frattempo, ho anche provato a fare un pò di shopping (terapeutico s'intende) ma con scarsissimi risultati.
Prova costume???Il pilates, che pratico con costanza da gennaio, aiuta ma non fa miracoli. Fortunatamente il mio fisico, seppur con qualche difetto tipicamente femminile, regge ancora nonostante la vicinanaza ai 30 e la vita sedentaria e comodona che conduco.